giovedì 29 settembre 2011

Focus on: Jupiter

Giove,  il quinto pianeta ed il più grande del nostro sistema solare, è un gigante gassoso posto esternamente rispetto alla fascia di asteroidi, detta fascia di Kuiper.
La caratteristica peculiare di Giove, così come di Saturno, è il fatto che essi siano "stelle mancate" nel senso che la loro massa è sì grande, ma non abbastanza da generare le reazioni nucleari tipiche delle stelle.

Il nostro Gigante è composto principalmente da idrogeno ed elio, gli elementi caratteristici delle stelle, metano ed altri composti presenti in quantità minori; in conseguenza alla composizione gassosa del pianeta, l'osservatore può guardare solamente l'atmosfera di Giove (Saturno e Venere compresi), che si presenta come un susseguirsi di bande chiare e scure parallele rispetto all'equatore gioviano, queste bande si muovono con velocità diverse le une dalle altre (rotazione detta differenziale); è inoltre presente un grande "uragano" permanente, la cosidetta grande macchia rossa, che ha un'estensione massima di 40mila chilometri di lunghezza e 14mila chilometri di larghezza, ma non è sicuramente la sola perturbazione presente, possiamo anzi dire che Giove è un pianeta estremamente tormentato da cicloni e tempeste.



Giove con alcuni dei suoi satelliti
http://it.wikipedia.org/wiki/File:Jupiter-io-transit_feb_10_2009.gif in questo link c'è il video dei transiti di Io attorno a Giove (tratto da Wikipedia).

I colori del pianeta sono molto belli da osservare, si passa dal grigio chiaro, al nero, all'arancio nelle sue sfumature fino al rosso, è un pianeta accessibile agli astrofili come me che possiedono telescopi di dimensioni contenute, con i quali sono chiaramente visibili i satelliti medicei di Giove, scoperti da Galileo Galilei, ai quali sono stati assegnati i nomi di Io, Europa, Ganimede, Callisto, che ruotano attorno a Giove e che spesso transitano di fronte o sul retro del pianeta.


Giove in ombra, sullo sfondo il pianeta Venere
Infine, è bene parlare di alcune caratteristiche più tecniche ma di sicuro interesse, ad esempio il fortissimo campo magnetico di Giove, che presenta dunque una magnetosfera molto estesa nello spazio, fino a superare Saturno! Poi abbiamo la presenza di un nucleo roccioso centrale, posto proprio all'interno di quell'atmosfera tormentata che abbiamo visto prima, un nucleo composto da idrogeno liquido, ferro e composti del silicio.


Un bel primo piano con la Grande Macchia Rossa
Il periodo di rotazione varia da 4 ore e 50' a 4 ore e 55', ed è il pianeta con il "giorno" più breve di tutto il sistema solare, mentre la temperatura (al livello dell'atmosfera) è di circa 185 gradi centigradi, con una pressione pari a 28 atmosfere, questi i dati rilevati dalla sonda Galileo in 75' di rilevazione in atmosfera gioviana.

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